Riassunto: della seconda partecipazione zapatista all’Incontro di Resistenze e Ribellie,
giorno 5 agosto 2025
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In uno sorprendente sguardo sul passato, verso i nostri e le nostre antenat@, i popoli zapatisti rivalutano il loro presente e i problemi che affrontano.
A seguito della loro partecipazione all’Assemblea dei Morti, le comunità iniziano un’analisi profonda sulla propria forma di governo autonomo.
I morti li hanno avvertiti sulla copiare la piramide dell’oppressione.
Perché arriverà il giorno in cui i vivi dovranno rendere conto ai morti.
Con ciò in mente, si mettono al lavoro per criticare e autocriticarsi sulle falle nel funzionamento dei Municipi Autonomi Ribelli Zapatisti (MAREZ) e delle Giunte di Buon Governo.
Nelle assemblee comunitarie si denunciano corruzioni, furti, malversazioni, incoerenze, burocrazie e, senza mezzi termini, porcherie di alcuni turni di autorità.
Sul momento, quasi non ci si crede.
Le accuse sono implacabili e si presentano prove.
Si stabiliscono e si applicano le diverse punizioni e sanzioni.
Ma l’analisi autocritica non si ferma qui.
Si vede che il modello di governo autonomo sta replicando la figura piramidale che il maledetto sistema impone alle parti del tutto.
Come un vento che inizia come brezza e aumenta la sua intensità e si trasforma in uragano, la condanna cresce.
Giovani donne e giovani uomini, con diverse lingue madri di radice maya, discutono, scambiano idee, analisi, pensieri, proposte.
La sentenza è comune: “al diavolo la piramide”.
In comune e organizzati, i popoli zapatisti abbattono la loro piramide, fanno sparire i MAREZ e le Giunte di Buon Governo.
Si impegnano nella lotta per far crollare e distruggere tutte le piramidi.
Specialmente della piramide madre: il sistema capitalista.
Di fronte a un criminale mondiale: resistenza e ribelliione nelle diverse parti del tutto, dichiarano.
Le voci si fanno conferma: la piramide è messa a nudo con il fuoco e quindi è abbattuta.
Sulle sue macerie un mucchio di gente balla e canta.
Ma solo per un momento, bisogna continuare a lottare.
Bisogna essere sguardo e orecchio con i propri simili, nelle loro differenze, le parti del tutto che resiste, e si rivela e si ribella contro il sistema.
Le comunità zapatiste continueranno a cercare una forma di relazione comunitaria che non sia piramidale… in comune e organizzate.
Ma credo non basti il presente e il passato.
Forse sarà necessario guardare anche al futuro…
Dalle montagne del Sudest Messicano.
Il Capitano.
Capo del Dipartimento di Riassunti, Sintesi e Spoiler Zapatisti.
Messico, agosto 2025.
Traduzione a cura di 20ZLN
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