correoslista de correosrecibe automáticamente las actualizaciones a tu correosíguenos en tuitersíguenos en facebook siguenos en youtubesíguenos en Vimeo

enlaceZapatista

Palabra del Ejército Zapatista de Liberación Nacional

Feb142019

COMUNICATO DEL CONGRESSO NAZIONALE INDIGENO – CONSIGLIO INDIGENO DI GOVERNO CONTRO IL PROGETTO INTEGRALE MORELOS E LA FALSA CONSULTAZIONE ANNUNCIATA DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Congresso Nazionale Indigeno-Consiglio Indigeno di Governo chiediamo la cancellazione del Progetto IntegraleMorelos che distrugge e deruba i popoli originari, ejidos e comunità negli stati di Morelos, Puebla e Tlaxcala; e configura il territorio per scopi del grande capitale che ha già provocato e continua a provocare danni alla madre terra.

Respingiamo decisamente la consultazione che il malgoverno federale ha annunciato nei giorni 23 e 24 febbraio, con la quale dicono che chiederanno a 24 municipi di Tlaxcala e Puebla, e 33 municipi di Morelos, se sono d’accordo o no sulla realizzazione della centrale termoelettrica di Huexca, municipio di Yecapixtla, nello stato di Morelos; mentre già il Presidente della Repubblica, avvantaggiandosi di avere i media e molti cittadini disinformati a suo favore, ha reso pubblica la sua posizione a favore del progetto di esproprio, facendo sì che, ancora una volta, come accaduto con la consultazione per spostare l’Aeroporto di Texcoco a Santa Lucía, o con quella per il Treno Maya, la decisione già presa da lui riceva «l’approvazione del popolo».

In gioco c’è il territorio degli ejidos e delle comunità coinvolte non solo dalla centrale termoelettrica già attiva e da un’altra progettata, ma anche dall’acquedotto, la deviazione del fiume Cuautla, dal gasdotto e da altre opere complementari per la realizzazione di questo megaprogetto che il malgoverno vuole legittimare, senza almeno informare della distruzione, del rischio e degli espropri che implicherà. Così per cancellare anni di lotta delle comunità e popoli originari di Puebla, Morelos e Tlaxcala per fermare la distruzione a seguito del Progetto Integrale Morelos.

Diciamo con forza che queste consultazioni sono studiate a modo per concretizzare la spoliazione e portare la morte nei nostri territori, perché:

Soppiantano la volontà dei popoli, diluendola in una presunta consultazione ampia e civica, come se la volontà dei padroni, proprietari e guardiani del territorio non valessero. Come se il malgoverno potesse attribuirsi il diritto di chiedere se si è d’accordo oppure no di avviare un progetto in casa nostra.

È fatta per seminare una bugia fatta passare come se fosse la volontà di un popolo e così aprire la strada per consegnare il territorio al capitalismo, nel suo affanno di appropriarsi delle risorse naturali dei popoli e nazioni del mondo.

È razzista e classista perché non prende in considerazione i modi e le forme proprie di presa di decisioni dei popoli indigeni, contadini ed organizzazioni popolari. Preferisce disprezzarli per potere strappare quello che è loro, in questo caso consegnarlo alle imprese Elecnor, Abengoa, Bonatti ed Enagas.

È invasiva, perché sono i popoli originari, ejidos e comunità direttamente colpite, quelle che nell’ambito della loro autonomia e libera determinazione possono decidere con legittimità e legalità il destino del proprio territorio.

È repressiva perché pone in una situazione molto vulnerabile e svantaggiosa i legittimi e originari abitanti del territorio, scommettendo sul rafforzamento di una nuova pressione sociale e politica che si basa sul disprezzo e la violenza contro l’organizzazione dal basso.

Consideriamo il precedente di questa pseudo consultazione un grave attacco ai diritti dei popoli, nazioni, tribù e comunità indigene e quartieri della società civile di tutta la regione, perché legittima la spoliazione e la repressione contro i popoli che non sono d’accordo col suo megaprogetto di morte.

Restiamo vigili e invitiamo rispettosamente alla solidarietà con i popoli che a dispetto della menzogna capitalista resistono e si organizzano per fermare l’appropriazione del territorio e la guerra di sterminio contro di loro.

Distintamente
Febbraio 2019
Per la Ricostituzione Integrale dei Nostri Popoli
Mai Più Un Messico senza di Noi
Congresso Nazionale Indigeno – Consiglio Indigeno di Governo

 

Traduzione “Maribel” – Bergamo

Share

No hay comentarios »

No hay comentarios todavía.

RSS para comentarios de este artículo.

Deja un comentario

Notas Importantes: Este sitio web es de la Comisión Sexta del EZLN. Esta sección de Comentarios está reservada para los Adherentes Registrados y Simpatizantes de la Sexta Declaración de la Selva Lacandona. Cualquier otra comunicación deberá hacerse llegar por correo electrónico. Para evitar mensajes insultantes, spam, propaganda, ataques con virus, sus mensajes no se publican inmediatamente. Cualquier mensaje que contenga alguna de las categorías anteriores será borrado sin previo aviso. Tod@s aquellos que no estén de acuerdo con la Sexta o la Comisión Sexta del EZLN, tienen la libertad de escribir sus comentarios en contra en cualquier otro lugar del ciberespacio.


Archivo Histórico

1993     1994     1995     1996
1997     1998     1999     2000
2001     2002     2003     2004
2005     2006     2007     2008
2009     2010     2011     2012
2013     2014     2015     2016
2017     2018     2019     2020
2021     2022     2023

Comunicados de las JBG Construyendo la autonomía Comunicados del CCRI-CG del EZLN Denuncias Actividades Caminando En el Mundo Red nacional contra la represión y por la solidaridad